“Nei giorni scorsi sono passata a Paolo’s Home, c’era il training delle mamme. Mi son trovata davanti una bella situazione, distanze rispettate, tante mamme con i bambini in braccio e profumo di spezzatino di capra. In palestra c’erano al lavoro 3 fisioterapisti… ora la fisioterapia è attiva 5 giorni a settimana nella sede nuova di Karanja Road e 3 volte nell’ambulatorio di Kivuli. Ci sono molti nuovi bambini che la frequentano e un sacco di nuove richieste che purtroppo, in questa situazione, lo staff non riesce a prendere in considerazione.
Nell’ambulatorio distaccato di Kivuli il numero dei bambini che frequentano la fisioterapia è cresciuto fino a 45 e ora riescono a garantire una seduta a settimana per ogni bambino, per non creare situazioni di affollamento. Anche nella sede centrale di Karanja il numero è aumentato e le sessioni a settimana previste per ogni bambino sono due”.

(Bruna, volontaria di Cittadinanza a Nairobi, responsabile del monitoraggio in loco del progetto Paolo’s Home)

Dopo i mesi di fermo, dove il centro Paolo’s Home è stato aperto solo per la consegna dei pacchi con cibo, medicine e sapone, da fine giugno quasi tutte le attività son riprese, seppur con nuove modalità che garantiscano il distanziamento necessario e permettano di svolgere le attività in totale sicurezza.

  • Le attività di fisioterapia, di logopedia e le sessioni educative con la special teacher sono attive su base individuale, con i bimbi che vengono accolti uno ad uno su appuntamento;

  • il centro diurno, che ospitava quotidianamente circa 20 bambini con terapie e attività di socializzazione, non potrà riaprire fino a fine anno, perché segue la normativa prevista per le scuole, di cui il governo ha disposto la chiusura fino a fine anno scolastico (che in Kenya coincide con dicembre). Per ogni bimbo le attività previste dal suo percorso continuano su appuntamento e individualmente con gli operatori del centro;

  • son riprese anche le attività con le mamme dei bimbi del centro, come le formazioni, i training e il gruppo di risparmio e prestito rotativo, portate avanti in gruppi da massimo 10 persone.